Histoire(s) du cinéma

Copertina film
Dal 01/10/2025
al 29/10/2025

E’ possibile acquistare i biglietti online fino a due ore prima dell’orario d’inizio di ogni spettacolo.

Histoire(s) du cinéma

Dal Muto al Sonoro

Riprende, anche per ottobre, il programma di classici che il Museo del Cinema e il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Torino propongono ogni anno, legato agli insegnamenti di cinema. Un percorso a ritroso per approfondire il linguaggio cinematografico nelle diverse fasi e nei diversi tempi. Ingresso a 3 euro per gli studenti universitari. Tutti i film sono introdotti da docenti di Storia del Cinema dell’Università di Torino.

regola del gioco

Jean Renoir
La regola del gioco (La Règle du jeu)
(Francia 1939, 112’, DCP, b/n, v.o. sott. it.)

Un ricco marchese vuole lasciare l’amante per conservare l’amore della moglie, corteggiata da altri due uomini. Contemporaneamente anche i domestici vivono le loro schermaglie. Epilogo luttuoso. Dramma allegro, uno dei capolavori di Renoir. Lo sguardo disincantato di un artista sulla società del proprio tempo.

Mer 1, h. 18.00 – Introduzione a cura di Giaime Alonge

ottobre poster

Sergei Ejzenstejn
Ottobre (Oktiabr’)
(Urss 1928, 94’, video, b/n, v.o. did. it.)

Tratto dal libro di John Reed, con soggetto e sceneggiatura di Ejzenstejn e di Grigori Aleksandrov, musiche di Dimitri Shostakovic, fotografia di Eduard Tissè, Ottobre è uno dei grandi capolavori della storia del cinema. Ambientato a Pietroburgo nel febbraio del 1917. I bolscevichi, guidati da Lenin, tornato dall’esilio, preparano l’insurrezione di ottobre che li porterà a conquistare il Palazzo d’Inverno.

Mer 8, h. 18.00 – Introduzione a cura di Giovanna Maina

m o vampiro de dusseldorf 1931

Fritz Lang
M – Il mostro di Düsseldorf
(Germania 1931, 117’, HD, b/n, v.o. sott.it.)

Un ignoto assassino (Peter Lorre) violenta e uccide numerose bambine. Nella città viene allora organizzata una fitta rete di ricerche a cui partecipano anche i mendicanti e i criminali. Pesto il mostro viene individuato da un venditore di palloncini che riesce con un gesso a segnargli sulle spalle una grande M (che sta per Morder, assassino). Lang esalta gli effetti fotografici e quelli sonori in un film di grande modernità e invenzione formale.

Mer 15, h. 18.00 – Introduzione a cura di Paola Valentini

Modern Times poster

Charles Chaplin
Tempi moderni (Modern Times)
(Usa 1936, 80’, DCP, b/n, v.o. did.it.)

Un uomo viene colpito a morte, esce da un appartamento e cade dalle scale. All’interno della stanza c’è Francesco, colui che gli ha sparato, che si barrica in casa e rivive tutti gli avvenimenti che l’hanno portato al gesto estremo. Gli torna in mente la tragedia che lo ha portato ad uccidere un uomo, suo rivale in amore per una piccola fioraia. È uno dei capolavori di Marcel Carné, sceneggiato da Jacques Prévert.

Mer 22, h. 18.00 – Introduzione a cura di Sabrina Negri

Blow Up poster

Michelangelo Antonioni
Blow Up
(Gran Bretagna/Italia 1966, 111’, HD, col., v.o. sott. it.)

Thomas, un giovane e brillante fotografo londinese, passeggiando per caso in un parco pubblico scatta delle foto ad una misteriosa ragazza che si trova in compagnia di un uomo; lei, però, quando se ne accorge lo segue fino a casa e fa di tutto per sottrargli il rullino. Incuriosito, Thomas sviluppa i negativi, e ingrandendo le immagini si rende conto di avere tra le mani le prove di un omicidio.

Mer 29, h. 18.00 – Introduzione a cura di Sabrina Negri