Elvira Notari 150

Copertina film
Dal 08/10/2025
al 21/10/2025

E’ possibile acquistare i biglietti online fino a due ore prima dell’orario d’inizio di ogni spettacolo.

Elvira Notari 150

‘A Santanotte/Oltre il silenzio

Nata a Salerno nel 1875, cresciuta nella Napoli del primo Novecento, Elvira Notari è stata la prima regista del cinema italiano: pioniera, produttrice, narratrice del reale e dell’immaginario popolare. In occasione del 150º anniversario della sua nascita il Comitato Elvira Notari ha organizzato una lunga serie di attività volte a valorizzare, studiare e diffondere la sua opera, con l’intento di dare stabilità e continuità a un patrimonio ancora in gran parte da esplorare. Tra le iniziative la sonorizzazione del film ‘A Santanotte realizzata da Michele Signore con i testi originali di Pasquale Ziccardi e Alessio Sollo e il contributo dell’autore Pasquale Fama e dello storico Ferdinando Russo. Sul palco lo stesso Michele Signore (violino, mandoloncello e mandolino), Umberto Maisto (chitarre e plettri), Anastasia Cecere (flauti), Simona Frasca (clarinetto) e Dolores Melodia (voce e fisarmonica). Il Comitato, istituito con Decreto del Ministero della Cultura del 28 marzo 2025, è stato promosso ed è presieduto da Antonella Di Nocera e ne fanno parte Riccardo Realfonzo, Gina Annunziata, Giuliana Bruno, Steve Della Casa, Gian Luca Farinelli, Titta Fiore, Simona Frasca, Cristina Jandelli, Anna Masecchia, Giuliana Muscio.

Parallelamente, in sala 2, sarà presentato il documentario Elvira Notari. Oltre il silenzio.

Elvira Notari
‘A Santanotte
(Italia 1922, 61’, HD, col.)

Tratto da una celebre canzone napoletana, ‘A santanotte è uno dei rari film tuttora visibili tra quelli realizzati da Elvira Notari alla Dora Film. Uscito nelle sale italiane il 24 dicembre 1922, rappresenta un vertice del melodramma popolare napoletano. Protagonista è Nanninella, interpretata da Rosè Angione, una ragazza sfruttata dal padre e costretta a un matrimonio forzato nel tentativo disperato di salvare l’amato da un’accusa di omicidio. Il finale è tragico: pugnalata in abito da sposa, secondo la più intensa tradizione della sceneggiata. Il film è stato restaurato nel 2008 dal CSC – Cineteca Nazionale in collaborazione con l’Associazione Orlando e la George Eastman House, nell’ambito del progetto Non solo dive. Pioniere del cinema italiano, viene presentato in una copia a colori ricavata da due diversi elementi: un controtipo bianco e nero depositato presso la Cineteca Nazionale e una copia nitrato, con indicazione delle colorazioni, ritrovata presso gli archivi della George Eastman House.

Mer 8, h. 21.00

Valerio Ciriaci
Elvira Notari. Oltre il silenzio
(Italia 2025, 90’, DCP, col.)

La storia della prima regista italiana e del lungo percorso che l’ha riportata alla luce dopo decenni di oblio. Protagonista dell’età d’oro del muto napoletano, Elvira Notari realizzò circa sessanta lungometraggi che, intrecciando cultura popolare e uno sguardo autentico sulla vita della città, conquistarono il pubblico da Napoli alle Little Italies negli Stati Uniti. Con l’avvento del sonoro e colpita dalla censura fascista, abbandonò il cinema nel 1930. La sua opera cadde nel silenzio e gran parte dei suoi film andò perduta. Oggi, a 150 anni dalla nascita, Elvira Notari torna al centro della scena grazie al lavoro di studiosi e artiste che ne recuperano l’eredità e la reinterpretano attraverso la creazione di nuove opere.

Sala 2 – Ven 17, h. 20.30/Lun 20, h. 16.00/Mar 21, h. 18.30