Storie di resilienza
No Other Land
L’attuale contesto internazionale, segnato da tensioni crescenti e conflitti armati, ci impone di riflettere ogni giorno sulla fragilità delle regole di diritto internazionale e sulla precarietà della nostra condizione. È proprio da questa urgenza, e dal bisogno profondo di non lasciar cadere nell’oblio le storie vere di tante donne e tanti uomini, che nasce il desiderio di raccontare situazioni in cui i diritti umani fondamentali sono violati grossolanamente.
Nata dalla collaborazione tra il Gruppo di interesse della Società Italiana di diritto internazionale di diritto dell’Unione Europea dedicato a Cinema e diritto internazionale e Distretto Cinema, la serata vuole approfondire alcuni aspetti della questione palestinese con la proiezione di un documentario di drammatica attualità premiato, tra gli altri, con l’Oscar al Migliore documentario 2025.
Yuval Abraham, Basel Adra, Hamdan Ballal, Rachel Szor
No Other Land
(Palestina/Norvegia 2024, 96’, DCP, col., v.o. sott. it.)
Masafer Yatta è un agglomerato di venti villaggi al confine sud della Cisgiordania. In questa comunità, che si regge su un’economia di tipo agricolo, alcuni villaggi sono così antichi che conservano ancora alcune grotte, tuttora abitate. Purtroppo, perché le nuove case edificate vengono sistematicamente distrutte dalle ruspe. Il primo ricordo di Basel Adra, che qui è nato nel 1996, è l’arresto di suo padre, mentre protestava contro gli espropri voluti dallo Stato di Israele, che di quel territorio sostiene di aver diritto di fare zona di addestramento militare. Una violenza che va avanti da decenni, e che Basel e altri hanno iniziato a filmare autonomamente, a rischio della propria vita.
Mar 14, h. 20.30 – Sala 2 – Introducono la proiezione Alessandra Annoni, Professoressa ordinaria di diritto internazionale, Università degli studi di Ferrara e Ludovica Poli, Professoressa associata di Diritto Internazionale, Università degli studi di Torino.