Rod Blackhurst
Dolly
(USA 2025, col., 83′)
Un’escursione nei boschi, con annessa proposta di matrimonio, diventa una lotta per la vita quando Macy e il suo fidanzato vengono aggrediti da una gigantesca donna mascherata. La ragazza, fatta prigioniera, capisce che la sua rapitrice desidera appagare un maniacale e ripugnante istinto materno… Icone e archetipi riconoscibili (le bambole di porcellana, la casa sperduta, la fiaba nera) sono gli unici appigli in un survival movie in 16mm sfacciatamente nudo e disorientante, che fa della propria messa in scena una questione crudele di soli corpi: martoriati, che si scontrano, corrono, cadono, sbattono ovunque, vomitano, pisciano, si aprono, si strappano, si sfondano, si spappolano. Anteprima italiana.