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Film dai tre continenti

Il Museo porta avanti la preziosa collaborazione con il Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina (a Milano dal 3 al 12 maggio) proponendo quattro film appena presentati nelle giornate milanesi. Quest’anno abbiamo scelto film da India, Camerun, Madagascar, Argentina.

 

 

Dibakar Das Roy
Dilli Dark
(India 2023, 100’, DCP, col., v.o. sott. it.)

Una commedia divertente e attuale indiana fuori da Bollywood, che con ironia riflette sul colonialismo, sul razzismo, sulla demonizzazione degli stranieri e sull’influenza dei social media.
Michael Okeke ha lasciato la Nigeria sei anni fa per sopravvivere in una Nuova Delhi spesso sconnessa e sovraffollata, che disprezza profondamente. Sogna il vero amore e un lavoro migliore, ma è costretto solo cosidette 4C: cellulare, cocaina, contanti e clienti.

Sab 11, h. 18.15

 

Rosine Mbakam
Mambar Pierrette
(Belgio/Camerun 2023, 93’, DCP, col., v.o. sott. it.)

Mambar deve accontentare i clienti del suo laboratorio di cucito prima dell’inizio dell’anno scolastico. La donna non ha ancora comprato niente per i suoi figli. Le sue giornate sono lunghe, l’attesa dei suoi figli è grande, arriverà mai il sole per questa famiglia? Rosine Mbakam traccia un ritratto caleidoscopico di una sarta che prende in mano il proprio destino attraverso il suo lavoro, e il cui laboratorio apre una finestra su una comunità.

Sab 11, h. 20.30

 

Luck Razanajaona
Disco Afrika: une histoire malgache
(Francia/Madagascar 2023, 81’, DCP, col., v.o. sott. it.)

In Madagascar, il ventenne Kwame fatica a guadagnarsi da vivere nelle miniere clandestine di zaffiri. Un evento inaspettato lo riporta nella sua città natale. Lì, quando ritrova la madre e i vecchi amici, si confronta anche con la dilagante corruzione che affligge il suo paese. Kwame è costretto a scegliere tra soldi facili e lealtà; tra individualismo e risveglio politico. Nella storia personale di Kwame, il film affronta anche l’eredità del colonialismo e la storia della resistenza.

Dom 12, h. 16.00

 

Paula Hernandez
El viento que arrasa
(Argentina/Uruguay 2023, 90’, DCP, col., v.o. sott. it.)

La giovane Leni accompagna il padre, il reverendo Pearson, nella sua missione evangelica. Un banale incidente li costringe a fermarsi al garage di El Gringo. Quando il reverendo diventa ossessionato dall’idea di salvare l’anima di Tapioca, il figlio del meccanico, Leni capisce che è giunto il momento di prendere in mano il suo destino.

Dom 12, h. 18.15