Dario Argento: Panico

Dopo Fulci for Fake, Simone Scafidi torna a raccontare i maestri del cinema di genere italiano affrontando forse il più difficile: cosa resta da dire oggi su Dario Argento? Evitando scontatezze, condiscendenze e facili celebrazioni, Dario Argento: Panico affonda lo sguardo nella carriera ultracinquantennale e nell’anima di un regista anticonformista, nel suo tormento, nel doppio filo teso tra la sua vita privata e la sua vita professionale. Al diretto confessionale argentiano si unisce un coro di voci a lui legate da ragioni affettive, lavorative o di debito artistico: le figlie Asia e Fiore, Michele Soavi, Nicolas Winding Refn, Guillermo del Toro, Gaspar Noé, Cristina Marsillach, Claudio Simonetti e molti altri aggiungono le proprie tessere al puzzle, aiutando a ricomporre la figura enigmatica e geniale di un autore che ha segnato indelebilmente la settima arte (non solo in campo horror).

 

Simone Scafidi
Dario Argento: Panico
(Gran Bretagna 2023, 98’, DCP, col., v.o. sott.it.)

Come è solito fare, Dario Argento si ritira in isolamento per terminare una nuova sceneggiatura. Ma stavolta, nell’hotel di lusso in cui ha deciso di rifugiarsi, è seguito da una troupe che sta girando un documentario su di lui. Tra insofferenze e confessioni, ospiti illustri e memorie biografiche, viene scandagliata l’intera sua opera dalle origini a oggi, film dopo film, sogno dopo sogno, incubo dopo incubo.

Ven 10, h. 20.30