I film di Asif Kapadia
Un omaggio al cinema di Asif Kapadia, regista e sceneggiatore britannico noto soprattutto per il suo stile innovativo nel documentario contemporaneo. Dopo gli esordi nel cinema di finzione con film come The Warrior e Far North, ha raggiunto fama internazionale grazie ai suoi documentari costruiti interamente con materiali d’archivio e senza interviste frontali, tra cui Senna, Amy e Diego Maradona. Con un approccio profondamente umano, Kapadia racconta figure iconiche esplorandone la fragilità e la complessità, restituendo storie personali che diventano ritratti culturali e generazionali.
Diego Maradona
(Gran Bretagna 2019, 130’, HD, col., v.o. sott. it.)
Carriera, trionfi, vizi e caduta di Diego Armando Maradona, il più grande calciatore di tutti i tempi, arrivato dal Barcellona al Napoli il 5 luglio 1984. I sei anni che Maradona passerà in Italia lo trasformeranno in una figura leggendaria, inarrestabile sul campo, idolatrato da un popolo, distrutto dai legami con la camorra e dalla dipendenza dalla cocaina. Il film ne segue la parabola di ascesa e caduta, celebrando sia il mito intramontabile sia l’uomo controverso.
Mer 11 e Ven 13, h. 16.00
Far North
(Gran Bretagna 2007, 89’, HD, col., v.o. sott. it.)
Saiva è l’unica sopravvissuta allo sterminio della sua tribù di origine, e vive con la figlia adottiva Anja nell’inospitale tundra artica, vendicandosi dei soldati che hanno massacrato i suoi cari con l’aiuto del suo uomo, Ivar. Un giorno, però, le capita di prestare soccorso a un soldato, Loki, di cui Anja si innamorerà.
Mer 11 e Ven 13, h. 18.30
Senna
(Gran Bretagna/Usa/Francia 2010, 106’, HD, col., v.o. sott. it.)
Ayrton Senna da Silva nasce nel 1960 in una famiglia benestante di San Paolo e a diciotto anni è già in Europa a disputare i campionati internazionali di go-kart. Nel giro di pochi anni approda alla Formula 1 e si contraddistingue per uno stile di guida spettacolare e frenetico. Ayrton diventa l’emblema del riscatto e della vittoria, mentre per la Federazione della Formula 1 è un talento incapace di sottostare alle politiche di gioco e ai giochi della politica.
Sab 14, h. 16.00
Dom 15, h. 18.30
Amy, The Girl Behind the Name
(Gran Bretagna 2015, 128’, Hd, col., v.o. sott. it.)
Presentato Fuori Concorso al Festival di Cannes dove ha riscosso un enorme consenso di pubblico e di critica, è il film dedicato alla tormentata voce di Back to black, Amy Winehouse, e include immagini e filmati d’archivio inediti sull’intensa e carismatica artista, scomparsa nel 2011 a soli 27 anni per cause ancora non completamente accertate. Il film restituisce così aspetti meno noti della vita della cantante, tutti raccontati attraverso le sue stesse parole e la sua musica.
Sab 14, h. 18.15
Dom 15, h. 16.00
